Filles de la croix

Argentina Ritorna in tutte le regioni

Veniamo da tutto il mondo
Aug 25, 2023

Sono Micaela Maritano, 26 anni, della diocesi di Quilmes, Buenos Aires (Argentina). Sono membro della Pastorale Giovanile e faccio parte del Consiglio per il Cammino Sinodale. Sono anche insegnante di religione e presto insegnante di storia.

Voglio condividere un sogno che è iniziato nel 2013 con l’annuncio “ABEMUS PAPAM”. Francesco è arrivato per cambiare tutto, per mostrarci con le sue azioni e le sue parole che nulla era perduto, che una Chiesa vicina, giovane e diversa era possibile...

Il suo pontificato, la sua gioia e la sua forza sono ammirevoli. "Giovani, volate alto e sognate in grande" è una sua frase a cui ho pensato in tutti questi anni, quando il sogno di partecipare alla GMG (Giornata Mondiale della Gioventù) era molto lontano.

L'8 maggio 2023, Francesco ha ricevuto una mia lettera in cui lo ringraziavo per tutto ciò che ho condiviso con voi. Venti giorni dopo, ho ricevuto la sua risposta: “Cara Micaela, quando mancano i giovani mancano la creatività, l'ottimismo e l'entusiasmo, e per questo ti incoraggio a continuare a mettere i tuoi doni e la tua presenza nella costruzione di una società e di una Chiesa di speranza”.

Ho viaggiato fino alla GMG con la convinzione di continuare a costruire la Chiesa che tanti giovani sognano: vicina, fraterna, aperta, che ama e accompagna, che ascolta e parla quando è necessario.

Ho viaggiato con la speranza di incontrare migliaia di giovani che condividono la stessa fede, in un'altra lingua, con altre culture, ma con la stessa fede in colui che ha dato la vita per tutti, che ci ama e ci dona ogni giorno un nuovo abbraccio di misericordia, malgrado tutto, malgrado ciò che siamo, malgrado le nostre migliaia di difetti.

In questo pellegrinaggio, iniziato a Roma, abbiamo incontrato diverse anime generose che si sono messe al nostro servizio, senza le quali nulla sarebbe stato possibile. Lì, le porte della loro casa ci sono state aperte dalle Suore di Marie Ward che, molto generosamente, hanno preparato un alloggio per noi.

Poi in Francia e a Madrid, i Paesi che hanno preceduto Lisbona, Dio ha messo sul nostro cammino le Figlie della Croce, ed abbiamo incontrato Claudia, Marthe e Karina, oltre ad altre sorelle che esprimono il carisma. Siamo estremamente grati, sicuri e fiduciosi che il Dio che seguiamo e amiamo benedirà abbondantemente la loro vita per questo grande gesto che hanno compiuto. 

Questi pellegrinaggi (almeno per quelli di noi che vengono da così lontano) non sarebbero possibili senza questo aiuto, e loro hanno dato piena fiducia a noi. Poi, a Madrid, abbiamo salutato Karina e siamo volati a Lisbona, dove il grande sogno è iniziato con giornate incredibili e molto calde.

L’Eucaristia di fine giornata e le parole di Francesco, piene di vita e di speranza, ci hanno incoraggiato ogni pomeriggio, ricaricando le nostre energie e aiutandoci a mettere da parte le lamentele. Era il momento di presentare tutto ciò che avevamo vissuto al Signore, colui per il quale eravamo lì. Sapendo che non eravamo due o tre, ma più di un milione e mezzo di giovani che dicevano sì, non solo al successore di Pietro, ma anche alla Chiesa, la Chiesa che amiamo, sosteniamo e ammiriamo. Vogliamo che questa Chiesa faccia spazio a TUTTI, che sia un luogo di accoglienza, di incontro e di fraternità.  Carlo Acutis interceda per tutti i giovani, affinché quelli di noi che sono stati giovani possano essere segno di vita e di gioia per tutti coloro che ci hanno atteso qui. Questa è la mia richiesta e il mio ringraziamento per tanto bene ricevuto, anche senza meritarlo.

MICAELA