Filles de la croix

Argentina Ritorna in tutte le regioni

La quarantena in Argentina
Apr 2, 2020

Le suore in Argentina stavano praticamente iniziando i corsi scolastici e parrocchiali quando si proclamò l’inizio della quarantena, dopo aver visto quello che era successo in Italia e in Spagna. È stato un momento che nessuno si aspettava.

Noi della Comunità di Luján stiamo vivendo questo tempo come un momento di grazia, avendo più tempo per la preghiera, la riflessione, l'incontro tra di noi e il riposo.

Ma d'altra parte, sentire le notizie della situazione vissuta da altri, causa sofferenza e incertezza. È anche una preoccupazione non sapere come stanno i poveri che conosciamo, se hanno cibo da mangiare, se le loro esigenze di base sono coperte, in quanto non tutti hanno i mezzi di comunicazione per collegarsi con loro. Proviamo un forte senso di impotenza. Anche se condividiamo con alcuni casi in situazione di bisogno.

A livello parrocchiale, il parroco ha suggerito la possibilità di produrre del materiale per i bambini della catechesi, che può essere condiviso attraverso i media online, ma vediamo la difficoltà che non tutti hanno accesso a questi media.

Le Sorelle Gabriela e Karina, ognuna dalla propria comunità, hanno dovuto preparare il contenuto delle materie che insegnano, in modo da poterlo condividere con i rispettivi studenti via Internet. Questa è una nuova sfida. Allo stesso tempo ci rendiamo conto di come questi mezzi di comunicazione abbattono le  “frontiere fisiche " e ci aiutano a superare alcune difficoltà in questo momento.

Le ragazze che si trovano nel nostro CAMPUS (Residenza per studentesse universitarie) a La Plata, hanno chiesto alle Suore di esporre il Santissimo, e lo fanno ogni giorno nel pomeriggio.

Poiché non potremo celebrare il Triduo Pasquale nelle nostre parrocchie, essendo in quarantena, Karina sta incoraggiando i giovani che conosciamo, ad unirsi in un gruppo WhatsApp, per vivere questi giorni in modo diverso. Il desiderio non è che sia un gruppo numeroso, in modo da poterli accompagnare meglio.

 Suor Albina, dalla casa di riposo per anziani in cui si trova, ci ha inviato un messaggio condividendo alcune fotografie e un messaggio. E come tutte le persone, trasmettendoci il desiderio che questa situazione finisca al più presto.

 Il bello è che, detto tra noi, in alcuni momenti viviamo incontri "insieme", nonostante le grandi distanze.

 Nella nostra preghiera abbiamo presenti tutte le persone che soffrono per questa causa e, in modo speciale, le persone di La Puye.